Calibri di IWC Portuguese: 74, 98, 982 e 89361

Alcuni dei movimenti che troviamo sulla collezione IWC Portuguese sono il calibro 74, 98, 982 e 9828. Evoluzioni automatiche e con più complicazioni sono invece appartenenti alla famiglia 8900.

Calibro 74

Il calibro 74 fu il primo ad essere montato su un IWC Portoghese. Era un movimento meccanico manuale per orologi da taschino, da 16 rubini. Aveva un diametro di 38mm e uno spessore di 4,2mm. Cominciò ad essere prodotto nel 1913. Il bilancere era bimetallico in ottone e acciaio, aspetto che ne garantiva maggiore precisione all’epoca, ma che in seguito diventò obsoleto a causa dell’introduzione di materiali più moderni. Il design era a 3 ponti.

Calibro 98 e sue evoluzioni

Il calibro 98 era un calibro manuale da taschino ultra sottile, a 17 rubini e con un design full-bridge (6 ponti) che ne rende facile la manutenzione. Lo spessore è circa 4,4mm. Il bilancere è monometallico, realizzato in Glycodur. Da queste caratteristiche appare evidente che IWC 98 sia tecnicamente migliore del 74 da ogni punto di vista.
È stato prodotto tra il 1936 e il 1966, ed in seguito si è voluto nel 982 (con resistenza agli urti) e nel 9828 (con finiture jubilee in occasione dell’anniversario di IWC).
La frequenza è di 18000 oscillazioni orarie, piuttosto bassa per gli standard contemporanei.

Calibro 89361

Questo movimento, presente sul Portuguese Chronograph Classic, appartiene alla famiglia 8900. Calibri di questa famiglia li troviamo in referenze come la 3792 e la 3791, con calendario perpetuo.
Il calibro 89361 è automatico ed ha una riserva di ricarica di 68 ore ed è dotato di funzione fly-back, ossia permette di resettare il cronografo senza doverlo prima stoppare. La ricarica automatica è fluida ed è dotato di fermo macchina e configurazione rapida della data. A differenza del rotore del calibro di derivazione Valjoux presente sulla referenza 3714, il rotore di questo 89361 è silenzioso.