Il Nomos Glashütte Metro Neomatik 41 è stato presentato a Watches & Wonders di Ginevra.
Si tratta dell’ultima creazione della casa produttrice con sede in Sassonia.
Esploriamo insieme le specifiche di questo nuovo modello e la predilezione del marchio per l’indipendenza.
Nomos un’azienda che segue i principi Bauhaus
La cultura di un’azienda di orologi influenza fortemente la composizione dei suoi modelli.
In Nomos Glashütte, una parte costitutiva del suo paradigma è legata al suo straordinario desiderio d’indipendenza.
In termini di orologeria, Nomos Glashütte rimane relativamente giovane.
È stata fondata nel 1990, poco dopo la caduta del muro di Berlino.
In soli 30 anni, il marchio ha fatto passi da gigante.
In effetti, i suoi prodotti hanno attirato un forte seguito, molti elogi da parte della stampa specializzata in orologi e una moltitudine di premi del settore. Il desiderio d’indipendenza dell’azienda ha visto la società fare numerosi movimenti interni, un’impresa che la maggior parte dei marchi deve ancora raggiungere.
Lo “swing system” proprietario
Forse ancora più notevole, Nomos ha sviluppato il proprio “sistema di oscillazione”, un termine che il marchio utilizza per descrivere il proprio sistema di scappamento e regolazione.
Pochi marchi di orologi, anche quelli con secoli di storia dell’orologeria, hanno osato intraprendere un simile compito, rendendo il risultato di Nomos ancora più straordinario.
In effetti, il sistema di oscillazione dell’azienda ha attirato molti commenti favorevoli nel corso degli anni e si è dimostrato un metodo altamente affidabile per controllare il flusso del tempo.
La serie neomatik
Nel 2016, la società con sede in Sassonia ha rilasciato un nuovo movimento, il DUW 3001, un calibro automatico.
Ha costituito la base di una nuova collezione di modelli snelli, la serie neomatik.
Il movimento misurava solo 3,2 mm di altezza nonostante la presenza di una massa oscillante.
Nomos Glashütte ha speso molte energie per realizzare il profilo sottile del movimento.
Uno dei suoi sviluppi ingegnosi riguarda il suo treno d’ingranaggi.
Con la maggior parte degli orologi, il trasferimento di energia dalla canna allo scappamento tramite il treno d’ingranaggi non è molto efficiente.
Infatti, questa trasmissione vede spesso solo l’80% della potenza che lascia la canna arrivare allo scappamento, con il restante 20% perso per attrito. Nomos ha osservato attentamente il treno d’ingranaggi, tenendo in debita considerazione l’ordine e l’angolo della ruota, nonché il numero di denti su ciascuna ruota.
Orologi sottili ma con una grande potenza di trasmissione
Adottando un nuovo design, il marchio ha aumentato la trasmissione di potenza fino a un notevole 94,2%.
Un vantaggio di questo lavoro è stato che ha permesso al marchio di montare una molla più piatta e meno potente che forniva comunque la stessa riserva di carica, ma era notevolmente più sottile.
Ciò consente all’azienda tedesca di realizzare orologi sottili, spesso preferiti da molti indossatori per la loro discreta sensazione al polso. A Baselworld 2018, Nomos Glashütte ha presentato il calibro DUW 6001.
Come il suo fratello maggiore, era automatico e sottile, misurando appena 3,6 mm di altezza.
Questa cifra era notevole perché il movimento includeva anche l’indicazione della data.
È interessante notare che il marchio ha posizionato abilmente l’indicazione della data sul bordo esterno del movimento. Cosi facendo c’è una funzione aggiuntiva senza rovinare il leggendario design del quadrante
I nuovi modelli Nomos
Al momento della sua presentazione, Nomos ha equipaggiato una serie di nuovi modelli con il nuovo movimento, tra cui la data Autobahn neomatik 41, la data Ludwig neomatik 41 e il Tangente neomatik 41 Update.
Ogni modello montava lo stesso calibro DUW 6001, ma ognuno aveva una propria personalità distintiva. Personalmente parlando, il Tangente neomatik 41 Update, con la sua accattivante data ad anello, era il mio preferito. Non ero solo, l’orologio ha vinto un iF Design Award (2019), un European Product Design Award (2019) e, infine, un prestigioso premio GPHG (2018).
Il Tangente è la gamma di modelli più popolare dell’azienda di orologi, forse rendendolo una scelta ovvia per il calibro DUW 6001 e per l’insolita data dell’anello della versione Update. Tuttavia, ora questa combinazione vincente appare in un nuovo modello, il Nomos Glashütte Metro neomatik 41 Update.
Il quadrante
Una caratteristica intrinseca comune a tutti i quadranti Nomos è un’eccezionale intelligibilità e questo ultimo modello, il Nomos Glashütte Metro neomatik 41 Update non fa eccezione.
La prima versione della riserva di carica della data, rilasciata nel 2014 e misura 37 mm di diametro, ha vinto sei premi fino ad oggi. Mentre il Tangente presenta linee spigolose nette, il Metro ha una forma più organica, sfoggiando numerosi contorni arrotondati. Il quadrante bianco ha un aspetto casto, evitando ogni ornamento inutile. Sostenendo i canoni del design della metropolitana inaugurale, le lancette delle ore e dei minuti sono sopraffine con punte aghiformi.
Enunciano il tempo in modo efficiente e privo di ambiguità. Le ore sono indicate con punti grigi chiari e senza fronzoli con punti più grandi posizionati alle 3, alle 9 e a mezzogiorno.
Adiacenti a detti punti, i numeri arabi a due cifre rafforzano la comprensione.
La data dell’anello una finezza progettuale del Nomos
Un quadrante dei piccoli secondi azzurrato è posizionato sopra le ore 6 e si trova a un livello inferiore rispetto al piano del quadrante principale. Tuttavia, il pezzo forte è senza dubbio la data dell’anello.
Adottata per la prima volta sul Tangente neomatik 41 Update, la data dell’anello è protetta da due brevetti. Insolitamente, la data dell’anello non mostra solo la data prevalente, ma anche la posizione relativa della data nel mese. Questa indicazione presenta una serie di aperture a forma di losanga con due finestre di colore rosso a cavallo della data corrente e si rivela molto intuitiva da leggere.
La cassa
Come suggerisce il nome, il Nomos Glashütte Metro neomatik 41 Update è sostanzialmente più largo degli altri modelli Metro, misurando 41 mm di diametro. Tuttavia, non fraintendere, questo non è un orologio enorme, al contrario, la sua scala dovrebbe adattarsi alla maggior parte dei polsi.
L’orologio evita le alette convenzionali, preferendo alette a filo sobrie che avvicinano il cinturino alla testa dell’orologio, invogliandolo ad avvolgere il polso con efficienza ergonomica. Inoltre, l’orologio scivola facilmente sotto il polsino della camicia, rendendolo un elegante accompagnamento a qualsiasi raffinato vestito sartoriale.
Alcune delle caratteristiche tanto amate sinonimo della linea Metro sono state trasferite a questo modello. Ad esempio, il vetro zaffiro è leggermente bombato, aumentando l’interesse visivo. Allo stesso modo, la corona è impreziosita da una sottile zigrinatura di diamanti, che si dice sia “ispirata a strumenti di orologeria di alta qualità”.
Principi Bahuaus per Nomos Glashütte Metro Neomatik 41
Destinato ad essere un dettaglio funzionale, illustra la sua passione per il principio Bauhaus di “la forma segue la funzione”.
Il segnatempo è dotato di un fondello a vista che permette di vedere il movimento a carica automatica. Nomos presenta l’orologio su un cinturino Horween Genuine Shell Cordovan, abbinato a una fibbia ad ardiglione in acciaio inossidabile. Le barre a molla a cambio rapido consentono a chi lo indossa di scambiare facilmente il cinturino per un look alternativo senza la necessità di utilizzare strumenti.
Il movimento
Nonostante le impressionanti specifiche dei suoi modelli, Nomos è noto per la sua convenienza comparativa e, più specificamente, per l’elevato rapporto qualità-prezzo offerto dai suoi prodotti. Al di là dell’eccellenza ingegneristica dei suoi movimenti, il marchio sostiene la tradizione dell’orologeria raffinata impregnando ogni calibro con finiture imponenti e altri dettagli deliziosi.
Il calibro DUW 6101 è dotato di una piastra a tre quarti, un’alternativa ai ponti multipli e ai galli che si trovano spesso sui movimenti svizzeri. Il vantaggio di una piastra a tre quarti è che c’è meno potenziale di flessione, rendendo il movimento più stabile. In questo caso, è stato abbellito con un motivo a righe chiamato costine Glashütte.
Nomos ha anche considerato la rigidità torsionale in relazione alla bilancia. Mentre molti marchi mantengono l’equilibrio in posizione usando un rubinetto, effettivamente un ponte assicurato a un certo punto, Nomos adotta un approccio diverso.
Movimento con 27 rubini per il Neomatik 41
Un ponte del bilanciere fissato alla piastra principale con due viti azzurrate conferisce una stabilità superiore al normale gallo trovato su molti orologi tedeschi.
Le viti azzurrate termicamente abbondano, sostenendo la pratica dell’orologeria. Il testo in rilievo, ravvivato da placcatura in oro, adorna la massa oscillante e altre aree del movimento.
Il piatto principale è decorato con perlage, un motivo a grana circolare che può essere visto accanto al bilanciere.
Il movimento presenta 27 rubini e, supponendo che la molla sia completamente carica, l’orologio funzionerà in modo autonomo per un massimo di 42 ore.
Verdetto finale su Nomos Glashütte Metro Neomatik 41
Le lancette delle ore e dei minuti a forma di ago montate su questo modello offrono una leggibilità impressionante.
È un attributo rafforzato dal design del display dei piccoli secondi e dall’indicazione della data altamente distintiva. L’attenzione del marchio nel fornire lucidità si è anche tradotta in un aspetto molto attraente.
Misurando 41 mm di diametro, la profusione di curve trovate sulla cassa di questo orologio fornisce un’alternativa al design angolare del Tangente, potenzialmente coinvolgendo un nuovo pubblico. L’elegante parte anteriore in vetro zaffiro della casa conferisce al segnatempo una disposizione delicata, sicuramente apprezzata da molti potenziali acquirenti. Il movimento è splendidamente arredato con imponenti finiture onnipresenti. Le specifiche dimostrano un rapporto qualità-prezzo raramente visto a questo prezzo. Forse questo ultimo fattore è una delle capacità interne del marchio, che produce i propri movimenti e persino il proprio sistema di oscillazione. Anche se una cosa è certa, questo è un orologio di grande effetto, offerto a un prezzo incredibilmente interessante.
Il Nomos Glashütte Metro Neomatik 41 viene venduta al prezzo di 3.500 EUR
Per maggiori informazioni vi invitiamo a visitare la pagina ufficiale del produttore
Se ti è piaciuto questo articolo consulta anche:
Nomos Tangente e Tangomat
Nomos Tangente Neomatik 39 Silvercut ref 141