Maranez Layan è un diver PMW in stile vintage, homage a Panerai Radiomir. Maranez è un piccolo brand con sede in Tailandia e che fabbrica in Cina, analogamente a quando accade per brand come Armida e Benarus, per fare un paio d’esempi.

Le collezioni di Maranez

Maranez Layan 43
Maranez Layan 43

La gamma di Maranez è in continua espansione. Fino a pochi anni fa la scelta era fra 2 o 3 modelli, mentre ora troviamo: Layan, Rawai, Bangla, Karon, Kata, Racha, Talay e Undercover. Il nome del modello determina la tipologia di cassa, mentre per lo stesso modello possiamo trovare dial differenti sia per layout che per colore. Anche il materiale può essere diverso tra due referenze appartenenti allo stesso modello. I materiali tra cui Maranez permette di scegliere sono acciaio, titanio e ottone. Un aspetto condiviso tra (grossomodo) tutti i modelli è quello di essere diver di grosse dimensioni, i cui diametri più piccoli sono di 43mm. Le casse, inoltre, giocano un ruolo preponderante nel look complessivo.
I prezzi degli orologi Maranez variano naturalmente da modello a modello, ma per rendervi l’idea potete portarvi a casa un subacqueo in ottone, impermeabile fino a 300 metri, cristallo zaffiro e movimento automatico Seiko per circa 270€.

Maranez Bangla 44
Maranez Bangla 44
Maranez Rawai 49
Maranez Rawai 49

Cassa e design del Maranez Layan

Il design del Maranez Layan è un homage al Panerai Radiomir. La cassa cushion in ottone ha un diametro di 43mm, mentre la lunghezza totale lug to lug è di 53mm. Lo spessore è invece di 14mm, e la larghezza delle anse è di 24mm. In dotazione vengono forniti un cinturino in pelle e un cinturino in gomma. Personalmente ritengo il connubio tra l’ampio cinturino di pelle e l’ottone della cassa uno spettacolo per gli occhi, ma chi ne fa un uso tecnico subacqueo potrebbe preferire l’utilizzo del cinturino in gomma.
Alcune referenze sono disponibili con cassa in ottone satinato, mentre altre con ottone lucido.

La corona a vite risulta un po’ abbondante nell’economia complessiva delle dimensioni: ha infatti uno spessore di 6 mm. L’impermeabilità della cassa è garantita fino a 300 metri e il cristallo è zaffiro.

Dial

Il dial può essere scelto tra quello tradizionale di Radiomir e Luminor (ossia con i quattro grandi numeri a ore 3, 6, 9 e 12) e quadrante California. Il quadrante California ha la peculiarità di avere numeri romani nella parte superiore del quadrante e numeri arabi nella parte inferiore. Le referenze di Maranez Layan più in voga sono quelle con quadrante California.
Questo tipo di quadrante venne usato per la prima volta da Rolex negli anni ’30, per essere poi seguita da Panerai negli stessi anni . Il Radiomir con quadrante California risale al 1936.

I colori del dial sono a scelta tra verde, blu, turchese, madreperla, agata muschiata e diaspro brecciato.

Le sfere di ore e minuti sono a indice, mentre non è presente la sfera dei secondi. La luminescenza di numeri e sfere è Superluminova C3, quindi verde chiaro.

Movimento Seiko NH35

Il movimento del Maranez Layan è Seiko NH35, un calibro automatico basato sul 7s26. È robusto e affidabile, ma si tratta di un entry level. Seiko monta l’NH35 prevalentemente nei Seiko 5. È dotato di fermo macchina e della possibilità di caricarlo manualmente.
La precisione dichiarata si attesta su un errore di -35/+40 secondi al giorno, ma se ben regolato le sue prestazioni sono solitamente più vicine a -15/+15 secondi al giorno.

Per ulteriori dettagli sul movimento, fare riferimento a questa pagina.

Prezzo Maranez Layan

Il prezzo di listino del Maranez Layan parte da circa 270€. Per maggiori dettagli fare riferimento alla pagina ufficiale.

Casse in ottone

La scelta dell’ottone per le casse è un ottimo compromesso per avvicinarsi al fascino delle casse in bronzo, mantenendo tuttavia costi più contenuti. Sul sito di Maranez è presente una nota informativa about brass riguardo alla scelta dell’ottone, che vi riportiamo tradotta in italiano:

Se hai scelto di acquistare un orologio in ottone o bronzo, immagino tu sia già a conoscenza del fatto che questi materiali sviluppino nel tempo una patina. E immagino che questo sia uno dei motivi per cui hai scelto di acquistare un orologio realizzato in uno di questi materiali.
Questo processo comincia presto. Se acquisti un orologio in ottone o bronzo, mostrerà già i primi segni di patina. Si tratta di una reazione naturale del metallo, non di un difetto di fabbricazione.
È possibile pulire la patina con dei prodotti specifici per ottone.

Per osservare fotografie di orologi nei diversi stadi di invecchiamento, potete fare riferimento alla gallery degli utenti che trovate a questo link.

 

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