Tudor Black Bay 36, foto tudorwatch.com

Tudor Heritage Black Bay 36 e Black Bay 41 sono diver retro caratterizzati dalla lunetta liscia lucidata a specchio.

Tudor Black Bay 36

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Il Black Bay 36 è un’introduzione piuttosto recente, presentato da Tudor a Baselworld 2016. Personalmente amo il Milgauss e l’Explorer (in particolare nelle sue referenze vintage, come la 1016) e questo Black Bay 36 mi offre le medesime sensazioni. La cassa in acciaio inossidabile ha forma tonda ed anse dritte e lunghe. L’impermeabilità è di 150m.

Il primo dubbio che può sorgere riguarda probabilmente il diametro. 36mm non è una misura adatta a tutti e le mode attuali ci hanno addirittura portato a considerarla femminile. La realtà è che se avete un polso nella media la vestibilità di questo Black Bay è impeccabile, sia su un polso maschile che femminile.

La distanza fra le anse è di 19mm ed è possibile scegliere tra bracciale in acciaio, cinturino in cuoio marrone e cinturino in pelle invecchiata. Qualunque opzione scegliate, l’orologio che acquisterete sarà dotato di un cinturino addizionale camouflage in tessuto.

Quando indosso uno sportivo braccialato, io preferisco optare per dimensioni un po’ sproporzionate rispetto al mio polso, quindi il Black Bay 36 con bracciale in acciaio non è la combinazione ideale per me. L’opzione che invece mi fa raggiungere la pace dei sensi è l’accoppiata con cinturino in pelle invecchiata, come ad esempio quello della referenza M79500-0002. A fronte del diametro di 36mm sembrava scontato aspettarsi i soliti 18mm, mentre Tudor ha indovinato anche questa scelta optando per un millimetro in più. Il risultato è più sportivo, meno formale e più adatto a cinturini in pelle vintage, magari dallo spessore un po’ generoso.

Lunetta e cristallo

La lunetta è liscia e lucidata a specchio, simile a quella di Rolex Milgauss ed Explorer. Questa lunetta, senza numeri o indici, stravolge l’aspetto tradizionale del Black Bay ed è il particolare che fa dimenticare di essere di fronte ad un diver.

Si crea un una sorta di connessione spirituale tra il mondo dei diver e quello dei field watch, un ponte color seppia in perfetta sinergia con il diametro vintage, il dial retro ed il fascino romantico del brand Tudor. Quest’ultimo aspetto della maison viene espresso benissimo dalla rosa in rilievo sulla corona di carica.

Il cristallo è zaffiro piatto, allo stesso livello della lunetta.

Quadrante

Se la lunetta lucida ha il compito di catturare per prima la nostre attenzione, questa viene poi rivolta al quadrante a cui fa da cornice. Il colore è nero lucido, con sottile minuteria continua e grandi indici a pallettoni luminescenti. A causa della dimensione degli indici, c’è un tale bilanciamento tra lo spazio occupato sul dial e quello lasciato libero da risultare appagante e ipnotico. In questo aspetto il Black Bay 36 è a mio avviso un gradino sopra rispetto al fratello Black Bay 41.

Splendide le sfere snowflake, come al solito il particolare che ci fa avere la certezza di essere di fronte ad un Tudor. A ore 12 troviamo il logo di Tudor con lo scudo, mentre a ore 6 la dicitura curva Self-winding sottostante la scritta Rotor.

Movimento

Il Tudor Black Bay 36 non fa ancora parte dei Tudor con movimento in-house. Ad animare questo automatico c’è il solito ETA 2824, una certezza in termini di prestazioni ed affidabilità ed una manna quando si necessita manutenzione o qualche pezzo di ricambio. Se in termini di praticità ETA 2824 ha pochi rivali, è altrettanto vero che il fascino di un movimento in-house è altra cosa. Soprattutto in questa fascia di prezzo.

Prezzo

Il prezzo di listino di un Black Bay 36 è di 2.400€ per la versione con cinturino in pelle e di 2.700€ per la versione braccialata.

Tudor Black Bay 41

Tudor Heritage Black Bay 41, foto thehourglass.com
Tudor Heritage Black Bay 41, foto thehourglass.com

Il Tudor Black Bay 41 è stato presentato un anno dopo, ossia a Baselworld 2017. Si tratta di un Black Bay 36 portato ad un diametro di 41mm ed una lunghezza lug-to-lug di 50mm. Lo spessore passa dai 10,5mm del Black Bay 36 a 11,2mm.

Le caratteristiche rimangono le stesse viste per la versione da 36mm. Il motivo per cui sia stata lanciato in parallelo il diametro da 41 è probabilmente quello di non lasciare un vuoto proprio lì dove vertono le mode attuali. E i risultati hanno dato ragione a Tudor, dato che anche questa versione da 41mm ha riscosso la sua parte di ammiratori.

Se in generale penso che la formula funzioni meglio sul Black Bay 36, qualora dovessi optare per il bracciale in acciaio propenderei invece per questo Black Bay 41.

Il Tudor Black Bay 41 viene venduto ad un prezzo di listino di 2.700€ con bracciale in acciaio e di 2.500€ con cinturino in pelle.

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