Patek Philippe 5320G è una referenza presentata a Baselword 2017. Si tratta di un orologio elegante dallo stile vintage, appartenente alla linea Grand Complications.
Patek Philippe 5320G
Il 5320G di Patek Philippe è un Grande Complication dall’aspetto vintage, ed è stato presentato a Baselword 2017. Viene fornito di cinturino in alligatore a squama quadrata cucito a mano, di colore marrone scuro.
Cassa
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La cassa del Patek Philippe 5320G è disponibile solamente in oro bianco, ed ha un diametro di 40mm. È lucidata a specchio e di forma circolare, con la lunetta di diametro inferiore, creando un gioco di cerchi concentrici. Questo parallelismo viene mantenuto anche nel design delle anse, che sono composte da 3 scalini e che terminano in modo appuntito. Sono dettagli decorativi che ovviamente donano un aspetto retro e che può ricordare la cassa della referenza 2405 di Patek Philippe.
La cassa e la lunetta sono un unico blocco, mentre è a parte il fondello, in vetro zaffiro. Anche il cristallo è zaffiro, ma realizzato in modo da ricordare i plexiglass bombati degli orologi dell’epoca.
Molto bella la corona, le cui scanalature sembrano voler riprendere il logo di Patek Philippe in rilievo.
Dial
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Il colore crema del quadrante laccato, insieme al design Deco delle anse, è uno degli aspetti che più donano un sapore vintage a questo Patek Philippe 5320G. I numeri sono applicati, realizzati in oro bianco e contornati di nero. Diversamente da quanto ci si potrebbe aspettare, sono numeri arabi e dal font bombato. In corrispondenza di ogni numero c’è un piccolo cerchio applicato, ed entrambi sono dotati di luminescenza.
A ore 12, subito sopra al nome della maison, ci sono le finestre del giorno settimanale e del mese. A ore 6, invece, c’è quello che a mio avviso è lo spettacolo più bello di questo dial: le fasi lunari contornate dal calendario perpetuo, naturalmente con la rispettiva sfera (a foglia) ad indicare il giorno del mese. Bello anche il font scelto per i numeri del calendario perpetuo.
I dettagli non terminano qui: nella parte bassa del quadrante sono presenti l’indicatore di giorno/notte e il contatore di anno bisestile.
Le sfere principali sono a siringa, simili a quelle a spada ma dal corpo rettangolare. Così come numeri e indici, sono dotate di luminescenza. La sottile lancetta dei secondi è al centro.
I numeri arabi ed il font scelto per gli stessi rendono più sportivo questo quadrante, sdrammatizzando l’eleganza della cassa e il romanticismo del calendario perpetuo.
Movimento 324 S Q
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Il calibro del Patek Philippe 5320G è l’automatico 324SQ, di manifattura Patek Philippe. Si tratta del movimento 324 a cui è stato applicato il modulo del calendario perpetuo, dotato anche di indicatore giorno/notte e contatore di anno bisestile. È un movimento ben rifinito, in cui salta subito agli occhi il rotore centrale in oro 21K, decorato con l’incisione del logo di Patek Philippe. La carica del rotore è unidirezionale e la riserva di ricarica è di 40/45 ore: buona ma non impressionante. Essendo presente il modulo di calendario perpetuo, troviamo il giorno settimanale, il mese, oltre all’indicatore delle fasi lunari.
È un movimento a 29 rubini, dotato di bilanciere Gyromax e spirale Spiromax, e composto in totale da 367 parti. Il diametro è di 32mm e lo spessore è di 4,97mm.
Lavora a una frequenza di 28800 oscillazioni orarie (4Hz), frequenza ormai standard. Non è dotato di fermo macchina e la precisione garantita è di -3/+2 secondi al giorno, essendo provvisto di Patek Philippe Seal.