Vacheron Constantin Overseas Ultra-Thin Perpetual Calendar è un orologio di lusso, presentato al Salon International de la Haute Horlogerie Genève del 2016.

Vacheron Constantin Overseas 2016

Referenza 222, foto www.matthewbaininc.com

Negli anni ’70, dalla mente di Gerald Genta nascono il Royal Oak ed a seguire il Nautilus. Vacheron Constantin prova a rispondere a questi due capolavori con il suo primo sportivo di lusso,  il 222. Negli anni ’90 il 222 si evolve nell’ Overseas, ma non c’è un momento in cui si abbia la sensazione di vedere lo sportivo Vacheron Constantin avvicinarsi realmente alle icone di Audemars Piguet e Patek Philippe.

Nel 2016 viene aggiornato il design dell’Overseas con la nuova referenza 4500V ed il risultato ottenuto è finalmente, a mio avviso, all’altezza delle due leggende rivali. Tra le modifiche apportate sono stati rimossi dal dial i quattro numeri arabi ai cardini, sono stati assottigliati indici e sfere ed alla cassa è stata data una sagoma maggiormente tonneau e meno tonda.

Con il 4500V ci troviamo di fronte ad un segnatempo che ha trovato la sua maturità e la sua personalità.

Referenza 4500v

Overseas Ultra-Thin

Un’altra novità introdotta nel 2016 è la serie Overseas Ultra-Thin 2000v, solo-tempo che dal punto di vista del design non si discosta molto dalla 4500v. Caratteristiche di Ultra-Thin sono lo spessore di soli 2,45mm, il diametro inferiore e l’assenza della finestra della data e della sfera dei secondi. Il risultato finale rimanda all’originale 222, ma con un maggior equilibrio nell’utilizzo degli spazi vuoti.
A riportarci agli anni ’70 è anche il fatto che all’interno degli Ultra-Thin 2000v si trovi il leggendario calibro automatico 1120. Questo movimento deriva dal 920 di Jaeger-LeCoultre, un automatico ultra-sottile nato nel 1967 e incassato ad esempio da Patek Philippe, Audemars Piguet e Vacheron Constantin. Curiosamente non è mai stato utilizzato da JLC.
È un calibro costoso dal punto di vista della progettazione e della costruzione, ottimamente rifinito. Non è però particolarmente robusto e la manutenzione può risultare molto dispendiosa.

Overseas Ultra-Thin Perpetual Calendar

È così che arriviamo al Vacheron Constantin Ultra-Thin Perpetual Calendar referenza 4300V/120G-B102, un segnatempo complicato ed elegante vestito da sportivo.

Il movimento che troviamo al suo interno è l’1120 QP/1, automatico dallo spessore di soli 4,05mm per un diametro di 29,60mm. Così come l’1120 da cui deriva, è certificato Poinçon de Genève ed è una delizia per gli occhi. Finiture con perlage sulla platina, anglage sui ponti, rotore d’orato con la rappresentazione di una rosa dei venti.

Tra le complicazioni troviamo giorno, mese, data, fasi lunari, calendario perpetuo valido fino al 2100 senza aggiustamenti. I componenti sono in totale 276, di cui 36 rubini e la frequenza è di 19.800 oscillazioni orarie.

Cassa e cinturino

La cassa ha un diametro di 41,5mm ed ha forma tonneau, con gli angoli leggermente più smussati rispetto ai precedenti Overseas. La lunetta ha il caratteristico design a 6 tacche, le cui forme rimandano alla croce di Malta. Questo aspetto è poco tradizionale e può lasciare interdetti ad un primo sguardo, ma è così ben inserito nel design complessivo da diventare probabilmente ciò che più caratterizza la collezione Overseas.

Il materiale della cassa è oro bianco 18k, scelta che supporta la strada del lusso già intrapresa a partire dal movimento incassato.

Con l’Overseas Ultra-Thin Perpetual Calendar vengono forniti un cinturino in alligatore grigio scuro con fibbia in oro bianco, un bracciale in oro bianco e un cinturino in caucciù con fibbia in oro bianco. Meraviglioso il bracciale, con finitura spazzolata sulla superifice a vista delle maglie (la cui singolare forma rimanda anche in questo caso alla croce di Malta) e finiture lucide lucide ai lati.

Dial

foto: hautetime.com

Il quadrante è grigio, con sottili indici a bastone applicati. Anche le sfere a matita sono sottili, ma leggermente più presenti rispetto a quelle del 222. La lavorazione del quadrante è un connubio fra sunray ed un effetto velluto. Pur essendo un quadrante discreto, queste lavorazioni gli donano una certa complessità.

La nostra attenzione viene però catturata prima di tutto dagli indicatori e contatori che ci sono sul quadrante. A ore 12 c’è il subdial dei mesi, a ore 9 quello dei giorni della settimana ed a ore 3 quello dei giorni del mese. Quello delle fasi lunari si trova infine a ore 6, subito sopra al logo di Vacheron Constantin.

Conclusioni

Overseas Ultra-Thin Perpetual Calendar è l’evoluzione di un orologio sportivo e questo si nota ancora nel design. Tuttavia, l’impermeabilità di soli 50 metri (caratteristica condivisa da tutta la serie Ultra-Thin), il complicato movimento ultra-sottile e il materiale scelto per la cassa ci portano a trattarlo come faremmo con un dress watch.

Il prezzo di listino è di circa 98.000€.

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