GallioTempo è un brand italiano con sede a Torino, fondato nel 2017 dall’architetto Giorgio Fabris.

Le origini di una passione

Progetto del Trident

Abbiamo avuto il piacere di parlare con l’architetto Giorgio Fabris, ideatore e fondatore del micro-brand italiano GallioTempo, che ha sede a Torino. Dopo aver portato a termine gli studi, Giorgio ha iniziato ad occuparsi del design di gioielli. In seguito ha continuato i lavori di design spostandosi nel settore dell’orologeria, al quale si è dedicato per trent’anni.

La passione per gli orologi era già stata trasmessa a lui dal nonno, solito mostrare al nipote la personale collezione di orologi da tasca. Il nonno viveva e lavorava la terra a Gallio, un piccolo comune in provincia di Vicenza. Il nome del brand GallioTempo è stato scelto proprio come tributo a questo luogo, il punto di partenza di tutto.

La nascita di GallioTempo

I tanti anni di lavoro nel campo dell’orologeria hanno permesso a Giorgio Fabris di maturare una grande esperienza ed anche un notevole bagaglio culturale (fondamentale in questo ambito). Nonostante questo, restava inespresso in lui il desiderio di poter dire la propria in questo mondo in modo più incisivo. È così che nel 2017 ha deciso di trasformare tale desiderio in una realtà concreta, fondando GallioTempo.

In quest’avventura ha deciso di circondarsi di giovani collaboratori, con i quali condivide un obiettivo comune e la passione per gli orologi. In questo modo vengono messi sul tavolo l’esperienza e la creatività necessari a dare vita a qualcosa di nuovo e di successo.

Il canale scelto per finanziarsi è la piattaforma di crowdfunding Kickstarter, tramite una campagna partita 15 Marzo e che permetterà di scavalcare ogni ostacolo legato ai fondi.

Ecco il link alla campagna Kickstarter del Trident.

Per poter emergere in un mercato inflazionato come quello odierno non bastano forza di volontà ed amore per il proprio lavoro, ma servono anche idee chiare. L’idea alla base di GallioTempo è chiarissima: realizzare un segnatempo votato all’avventura, dalle elevate performance e dal design elegante.

Trident

Trident viene pensato in questa direzione senza scendere a compromessi. Le scelte tecniche puntano infatti a garantire robustezza, affidabilità e precisione.

Ilcristallo è zaffiro antigraffio, la cassa è in acciaio inossidabile 316L (ancora più resistente alla corrosione rispetto al 316), l’impermeabilità è di 200m (20ATM) ed il movimento automatico è Miyota 821A, con rotore personalizzato. In dotazione viene fornito un cinturino sailcloth (tela da vela), soluzione che garantisce grande resistenza pur conferendo un aspetto più elegante ad esempio rispetto al caucciù.

Pur non essendo un dress watch, il design del Trident ha una buona dose di eleganza, ottenuta soprattutto grazie alla ghiera satinata ed al cinturino sailcloth. Al fianco di questi elementi estetici troviamo le caratteristiche che soddisfano i requisiti di un diver, come la ghiera girevole, i lumi e la grande leggibilità (oltre alla già citata impermeabilità fino a 200m).

Così come il nome del brand, anche il nome della collezione Trident è un omaggio alle origini rurali della famiglia. Personalmente ritengo che questo nome sia azzeccato anche come rimando al mondo marino, che avverto molto presente nel dna dell’orologio viste le caratteristiche tecniche.

Il made in Italy, quello vero

Uno degli aspetti su cui GallioTempo si distingue da una buona fetta di micro-brand provenienti da tutto il mondo è quello della produzione. Gli orologi GallioTempo sono veri orologi made in Italy. Vengono progettati ed assemblati a Torino ed i componenti sono realizzati a mano da artigiani italiani. Questa scelta è a dir poco ammirevole e genera un surplus che si aggiunge al prodotto finale sia in termini di qualità che di valore intrinseco.

Oggi ci si imbatte in numerosi micro-brand che commissionano la produzione dei propri orologi a fabbriche in Asia. In alcuni casi ci troviamo di fronte a prodotti con un buon livello di personalizzazione, ma altre volte si tratta solamente di assemblati sui quali viene apposto il proprio marchio. Il risultato finale può anche essere piacevole, ma manca ciò che di fatto fa innamorare un appassionato.

 

Similar Posts

3 Comments

  1. Sembra un progetto molto interessante sia perché “Made in Italy” sia perché sviluppato mediante il crowdfunding, che ahimè, in Italia e soprattutto nel mondo dell’orologeria non è ancora stato sfruttato.
    I miei complimenti all’architetto Fabris per aver creduto nei giovani e nelle nuove opportunità e i miei migliori auguri per l’avvio della campagna crowdfunding !

    1. Ciao Francesco!
      Questo progetto incuriosisce molto anche noi e tra qualche giorno approfondiremo più da vicino il Trident.

  2. […] a review of our Trident watch on Dr Clock web site! Stay […]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *